Il colesterolo derivante dalla dieta dipende non da quanti cibi si mangiano, ma da quanto tali cibi siano grassi. In particolare, contribuiscono all’aumento del colesterolo tutti i grassi di origine animale, ma soprattutto quelli artificiali dell’industria alimentare (deidrogenati o desaturati), che andrebbero assolutamente rimossi dalla dieta.
Una dieta bilanciata, cioè con calorie ingerite proporzionali a quelle consumate e che garantisca il mantenimento del peso-forma, comprende vari alimenti, alcuni più sani e altri meno sani. Tra i sani ricordiamo verdura, legumi e frutta, ma vanno senza dubbio menzionati anche gli antiossidanti.
Questi infatti influenzano l’invecchiamento vascolare, ostacolandolo e contrastando quindi l’aterosclerosi. Sono tipicamente contenuti in frutta e verdura, ma anche in alcune spezie come la curcuma e nell’olio di oliva (polifenoli).
Tali prodotti possono essere consumati direttamente in tavola o assunti tramite nutraceutici, come Colesia®, il nuovo integratore di IBSA Farmaceutici che contiene fitosteroli e polifenoli dell’olivo e, diversamente dai classici integratori contro il colesterolo, agisce non solo sull’assorbimento, ma anche sulla sintesi e sull’ossidazione del colesterolo.
L’utilizzo di questi prodotti contrasta l’aggressività del colesterolo verso i vasi e di conseguenza l’aterosclerosi, cioè l’infiammazione cronica delle arterie a causa di placche formate principalmente da materiale lipidico. Le placche si formano sulla superficie interna delle arterie e riducono l’elasticità dei vasi ostacolando la circolazione del sangue e aumentando il rischio di infarto.
Una terapia continuativa con Colesia®, unita ai controlli di routine che dopo i 50 anni di età diventano essenziali per tutti, possono contribuire in modo rilevante per gestire i propri livelli di colesterolemia e ridurre il rischio cardiovascolare.